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Il 10 agosto ci ha lasciati Carlo Rambaldi. Per noi che amiamo il cinema, quello di intrattenimento, con effetti speciali e stupore, e' una notizia molto triste.
Tutti sanno della sua creature piu' eccellente E.T o di King Kong che gli valse un Oscar per gli effetti speciali.
Ma spulciando nella sua biografia su Wikipedia, troviamo cose davvero curiose:
''[...]nel 1971 venne riaperta l'istruttoria sulle circostanze della morte di Giuseppe Pinelli il magistrato inquirente dispose un esperimento giudiziale per ricostruire le modalità di caduta del corpo. Il manichino che riproduceva le caratteristiche del corpo di Pinelli venne progettato da Carlo Rambaldi[...]''
Oppure di quella volta che ''[...] è stato il primo autore di effetti speciali cinematografici costretto a dimostrare davanti a un giudice la natura artificiale di quanto appare sullo schermo. Per la scena della vivisezione canina nel film Una lucertola con la pelle di donna (1971), il regista Lucio Fulci fu citato in tribunale per maltrattamento e crudeltà verso gli animali. Fulci sarebbe andato incontro ad una severa condanna penale, se Rambaldi non avesse fornito alla Corte i girati non montati e i fantocci dei cani utilizzati per le riprese[...]''
Genio eclettico, ha saputo unire la meccanica all'arte, riuscendo a dare ai suoi ''personaggi'' quel qualcosa in piu' che li ha resi memorabili.
Ci lascia, ma le sue creature saranno sempre li a ricordarci del loro impareggiabile papa'.
Stop. Buona la prima. Ciao Carlo.

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